Naturavetal Logo

Tutto naturale – Quali sostanze sintetiche si possono evitare nella vita quotidiana?

Nella lista dei preferiti

È quasi impossibile vivere una vita senza tossine ambientali e sostanze sintetiche, ma ci sono certamente alcuni modi per ridurle. Per esempio, con un cibo naturale, ma anche con la cura quotidiana. In questo articolo, diamo consigli su come evitare le sostanze chimiche inutili nella vita quotidiana.

Team di esperti Naturavetal®

I nostri esperti saranno lieti di consigliarvi personalmente.

Se avete domande su questo argomento, saremo lieti di fornirvi una consulenza completa. 

Potete raggiungerci dal lunedì al venerdì
dalle ore 8.30 alle ore 13.00

Quali sostanze sintetiche si possono evitare - panoramica

Come proprietario di un cane, vuoi che il tuo cane abbia una buona vita e che stia sempre bene. Ma purtroppo, sempre più cani mostrano intolleranze, allergie e altri problemi metabolici. Ma perché così tanti cani sembrano essere molto più suscettibili alle malattie della civiltà al giorno d’oggi rispetto a 50 anni fa? Naturalmente, ci sono diversi fattori che si combinano. Ma un grosso problema è il fatto che i cani di oggi entrano in contatto con tossine ambientali e sostanze sintetiche fin dall’infanzia, che il loro organismo deve assorbire e in qualche modo metabolizzare. Dato che questo richiede già molto sforzo da parte del corpo o del metabolismo, è importante non caricarlo ancora di più – finché non è assolutamente necessario.

Naturavetal®-Info

La metafora della botte invisibile

Immaginate che il vostro cane abbia un barile invisibile in cui si accumulano i prodotti finali dei suoi processi metabolici. Questi processi avvengono nel corpo ogni giorno e riempiono lentamente il barile. Un metabolismo sano è in grado di svuotare questo barile ogni sera per poterlo riempire di nuovo la mattina dopo. Purtroppo, componenti come le tossine ambientali e le sostanze sintetiche fanno sì che il barile si riempia più velocemente di quanto possa essere svuotato. Prima o poi si sviluppa un’eccedenza e il barile trabocca.

Solo a questo punto il cane inizia a mostrare i sintomi. Questi di solito si sviluppano gradualmente e possono manifestarsi in molti modi diversi. L’aumento del vomito o della diarrea, ma anche il prurito o l’infiammazione ricorrente delle orecchie e delle zampe sono tra questi. Una volta che il barile è straripato, di solito ci vuole il supporto professionale di un veterinario e del tempo perché il metabolismo si riequilibri e funzioni di nuovo da solo.

Se volete evitare questo processo che richiede tempo ed energia, dovreste assicurarvi di evitare le tossine sintetiche fin dall’inizio in modo che il barile non trabocchi. I proprietari di cani sono nella fortunata posizione di poter influenzare questo aspetto nutrendoli in modo naturale ed evitando inutili sostanze sintetiche, e dovrebbero approfittarne.

Analizzare le feci prima di sverminare

Prima di utilizzare un vermifugo chimico, è bene analizzare un campione fecale. Questo perché un trattamento sverminante non ha un effetto preventivo, ma uccide i vermi di cui il cane è portatore nel momento in cui riceve il trattamento. Se il cane entra di nuovo in contatto con i vermi poco tempo dopo, può infettarsi di nuovo e soffrire di una nuova infestazione di vermi. Pertanto, la somministrazione profilattica e trimestrale di una cura sverminante è discutibile. Ha più senso far esaminare un campione fecale 4 volte l’anno e aspettare il risultato. Se si scopre che il cane ha i vermi, si può agire di conseguenza, ma se si scopre che non c’è infestazione di vermi, si può risparmiare al cane il trattamento. Se l’infestazione di vermi è modesta, i consigli della nostra guida possono aiutare. Potete trovare maggiori informazioni sui parassiti nei cani qui.

Evitare gli antibiotici

In consultazione e sotto la supervisione di un veterinario, si può decidere in caso di infezioni lievi se si vuole usare un antibiotico o semplicemente dare al corpo più tempo per rigenerarsi. Le persone sono spesso troppo veloci a ricorrere a un antibiotico, anche se il corpo sarebbe in grado di risolvere il problema da solo. Naturalmente, è più comodo e veloce scegliere un antibiotico. Questo è anche il motivo per cui molti proprietari di cani scelgono di agire in questo modo. Oggi, tuttavia, sempre più veterinari offrono opzioni per trattamenti alternativi che mirano a evitare l’uso di un antibiotico il più a lungo possibile. In ogni caso, ha senso preparare un antibiogramma, che determina quale antibiotico è particolarmente efficace nell’inibire la crescita di un patogeno, al fine di intraprendere azioni mirate contro le infezioni batteriche. Dopo la somministrazione di un antibiotico, l’intestino dovrebbe anche essere ricostruito in modo che la flora intestinale possa rigenerarsi. Potete trovare maggiori informazioni sul tema della riabilitazione intestinale qui.

Pianificare accuratamente le vaccinazioni

Il tema delle vaccinazioni nei cani è molto controverso e alla fine ogni proprietario di cane deve decidere da solo come vuole affrontarlo. Tuttavia, poiché purtroppo vediamo troppo spesso che i cani vengono vaccinati annualmente con vaccini che, secondo il produttore, forniscono 3 anni di protezione, è importante per noi fornire alcuni chiarimenti qui. Come cliente di uno studio veterinario, hai il diritto di chiedere quale vaccino viene usato per il tuo cane e, naturalmente, quanto dura questa protezione. Se non si ottiene alcuna informazione, si può guardare nel certificato di vaccinazione, perché vi dirà quale vaccino è stato utilizzato. Su internet si può scoprire rapidamente e facilmente per quanto tempo il vaccino fornisce protezione. La sovra-vaccinazione dei cani dovrebbe essere evitata il più possibile.

Mettere in discussione la somministrazione permanente di antidolorifici

Se il cane si è fatto male e sente dolore alla zampa quando gioca, la solleverà e giocherà meno. Questo sollievo è estremamente importante per il processo di guarigione. Tuttavia, il cane darà sollievo alla zampa solo se è consapevole del dolore. Gli antidolorifici dovrebbero quindi generalmente essere dati al cane solo in consultazione con un veterinario, se proprio non si può evitare e solo per un periodo il più breve possibile. Oltre al fatto che la percezione del dolore può portare ad un benefico riposo, molti antidolorifici irritano enormemente il tratto digestivo, il che può portare a danni conseguenti.

Consapevolezza nei trattamenti farmacologici

Nelle nostre consultazioni, sentiamo spesso che il cane è stato dal veterinario e gli sono state fatte una o più iniezioni. Quando poi chiediamo cosa è stato iniettato al cane, il 95% delle volte la risposta è “non lo so”. L’ambulatorio veterinario sembra avere un effetto intimidatorio non solo su alcuni cani, ma anche su molti proprietari di cani. Non solo la domanda su ciò che è stato effettivamente fatto al cane spesso non trova risposta, ma anche le cose che sono state discusse e spiegate in ambulatorio vengono spesso dimenticate nel momento in cui il proprietario del cane lascia la stanza. Perciò, come cliente, dovreste chiedere al veterinario a quale trattamento mira e quale farmaco vuole usare per esso, e anche prendere appunti. Queste note possono essere utili in diversi modi: in primo luogo, come proprietario del cane, si sviluppa una migliore consapevolezza su ciò che sta accadendo al vostro cane in ambulatorio. In secondo luogo, come proprietari siete molto più vicini al vostro animale di quanto possa esserlo un veterinario – se il cane ha fatto una particolare iniezione e il giorno dopo c’è diarrea o vomito, allora forse c’è una connessione. Forse il cane non può tollerare la medicina e gliene va data un’altra. Questa informazione è importante non solo per il veterinario che cura il cane, ma anche se la stessa situazione si ripete anni dopo. E inoltre, se si deve visitare un altro studio veterinario, per esempio perché c’è un’emergenza, è molto utile se si può dire un po’ della storia medica del cane, anche per evitare interazioni di diverse medicine.

Ricercare la causa delle allergie invece di somministrare immunosoppressori permanentemente

Il grattarsi, la diarrea, le infezioni alle orecchie, le lacrime agli occhi e il leccarsi le zampe possono essere segni di un’allergia. In termini semplici, un’allergia è una reazione eccessiva del sistema immunitario a una sostanza che in realtà è innocua. C’è sempre un fattore scatenante, un cosiddetto allergene. Oggi, le allergie sono spesso trattate con farmaci che sopprimono la reazione immunitaria. Questo è naturalmente molto conveniente, perché se la reazione immunitaria viene soppressa, anche i sintomi scompaiono e il problema sembra essere risolto. Tuttavia, un sistema immunitario che funziona nel modo più efficace possibile è molto importante per il cane e la sua salute. Pertanto, avrebbe più senso cercare la ragione della reazione immunitaria, scoprire l’allergene e, se possibile, evitarlo.

Naturavetal®-Info

Allergie nei cani

Le allergie stanno diventando una malattia della civiltà nei cani e sempre più cani soffrono di allergie alimentari. Ma il prurito costante, le infezioni ricorrenti alle orecchie o la diarrea ricorrente hanno sempre una causa. Questa spesso si trova nell’intestino, se è stato irritato da precedenti vermifughi chimici, farmaci e cibo industriale con additivi sintetici. Gran parte del sistema immunitario si trova nell’intestino e la condizione del sistema immunitario si riflette in tutti i sistemi esterni come il pelo e la pelle, gli occhi, le orecchie, gli artigli e, naturalmente, la digestione. Potete scoprire di più sulle allergie nei cani qui.

Se il cane ha un’allergia alimentare e si gratta, si lecca e morde continuamente, il terapeuta deve cercare il fattore scatenante insieme al proprietario. Questo può essere un processo lungo, che comporta l’osservare da vicino la storia del cane e, naturalmente, la sua precedente alimentazione. Poi inizia una fase di prove ed errori e l’osservazione di piccoli cambiamenti nel cibo. Questo può essere faticoso, ma dovrebbe comunque essere l’approccio preferito.

Purtroppo, l’approccio più comune è che il veterinario dia quello che si chiama un immunosoppressore. Gli immunosoppressori sono farmaci che sopprimono la risposta eccessiva del sistema immunitario. Il problema è che anche se i sintomi come il prurito scompaiono o sono soppressi, non c’è una guarigione in profondità. Invece, il sistema immunitario dovrebbe essere forte e proteggere il corpo da possibili infezioni e non essere soppresso o spento. Quindi, se il sistema immunitario reagisce con una reazione eccessiva sotto forma di allergia, bisogna trovare la causa scatenante e prendere misure per rendere questa reazione non necessaria. Misure adeguate possono essere, per esempio, un cambiamento di cibo o una pulizia del colon (potete trovare qui la nostra guida alla pulizia del colon), ma in nessun caso si dovrebbe dare solo un trattamento sintomatico e sopprimere permanentemente il sistema immunitario.

Scegliere prodotti naturali per la prevenzione e la cura dei parassiti

Quando si tratta di proteggere il vostro cane dai parassiti, la natura offre una varietà di modi per farlo naturalmente senza dover ricorrere a prodotti chimici che possono danneggiare l’organismo. Nella nostra guida “Un aiuto naturale per le zecche” potete scoprire di più sulla profilassi contro le zecche per cani e gatti, mentre la nostra guida ” Alimentazione naturale contro le infestazioni da parassiti intestinali” fornisce informazioni sulla profilassi contro i vermi.
Tuttavia, i prodotti naturali non dovrebbero essere utilizzati solo per la profilassi dei parassiti, perché l’uso di prodotti di cura naturali può già ridurre significativamente l’uso di prodotti chimici nella cura quotidiana. Potete trovare di più nella nostra guida “Igiene naturale del cane“.

Fare a meno della plastica

È anche possibile influenzare la frequenza con cui il cane deve entrare in contatto con prodotti di plastica durante il giorno. I giocattoli di plastica, nel peggiore dei casi riempiti con uno “squeaker”, non sono affatto adatti ai cani. È meglio scegliere giocattoli naturali fatti di legno, tessuto o materiali simili. E anche le ciotole per mangiare e bere non dovrebbero essere di plastica. I vasi di ceramica, smalto o argilla sono molto più adatti.

Nutrizione naturale - L'alfa e l'omega per una vita sana

La natura si basa sulla diversità e sulla pura qualità degli ingredienti. Ecco perché l’alimentazione naturale è la base per un organismo sano.

Gli additivi artificiali sono utilizzati nei mangimi industriali/commerciali, tra le altre cose, per far durare più a lungo un prodotto, per stabilizzarne il valore di pH o la consistenza, per cambiarne il colore o anche per renderlo commestibile. Molte di queste sostanze sono state studiate per la loro tossicità acuta o per causare il cancro – ma l’influenza che possono avere sul tratto digestivo, la mucosa intestinale o le cellule intestinali e i batteri intestinali si sta mettendo a fuoco solo lentamente. Ma se un conservante ha lo scopo di prevenire il deterioramento di un prodotto da parte di muffe o batteri per lungo tempo – cosa può significare questo per la flora intestinale? E se un emulsionante rende più facile mescolare due sostanze che sono effettivamente immiscibili, come l’olio e l’acqua, cosa significa questo per le pareti intestinali, la cui funzionalità si basa anche sul permettere il passaggio di certe sostanze, ma non di altre?

Abbiamo deciso per principio di non aggiungere tali sostanze ai nostri alimenti Canis Plus® e Felins Plus® – in modo che cani e gatti possano costruire un sistema digestivo sano e stabile e quindi un forte sistema di difesa – perché la salute inizia nell’intestino.

I giusti nutrienti sono vitali per la salute del cane. Gli ingredienti puri e originali e le vitamine e i minerali che contengono offrono la migliore biodisponibilità per l’organismo. Hanno reso possibile il suo sviluppo, il suo forte sistema immunitario e le sue prestazioni negli ultimi millenni – ecco perché un cibo per cani adatto alla specie contiene solo vitamine e minerali naturali, senza additivi sintetici.

Abbiamo scelto deliberatamente dei processi di produzione per i nostri prodotti che proteggono e preservano gli ingredienti naturali nel miglior modo possibile. Per esempio, usiamo il processo di pressatura a freddo per le nostre varietà di crocchette Canis Plus®, la nostra gamma di cibo umido è già pronta, riempita a freddo e poi cotta il più brevemente possibile nella confezione, e le nostre varietà di erbe, verdure e frutta sono delicatamente essiccate all’aria in modo che tutte le sostanze nutritive siano conservate al meglio. In questo modo possiamo garantire che non abbiamo bisogno di additivi sintetici per i nostri prodotti.
Molti anni di esperienza con i nostri alimenti, clienti soddisfatti e animali sani e felici ci dimostrano ancora una volta quanto sia prezioso un alimento naturale per sostenere una salute duratura. Ogni ingrediente accuratamente selezionato fornisce nutrienti che sono naturalmente non adulterati. Gli additivi artificiali diventano inutili quando una combinazione di ingredienti di alta qualità, lavorati delicatamente, fornisce la potenza della natura.

Per qualsiasi domanda, non esitate a contattarci telefonicamente. Saremo lieti di offrirvi una consulenza personalizzata. Potete raggiungerci dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 al numero 0432 - 751 345 o via e-mail all'indirizzo: info@naturavetal.it.

Potresti anche essere interessato a questi post

Campioni crocchette Naturavetal®

Saremo lieti di inviarvi campioni chrocchette e di aiutarvi a scegliere la varietà più adatta.
 

Cataloghi e volantini

Brochure con tutte le informazioni sui prodotti e tanti consigli sull'alimentazione